Chi siamo
CAMEA ai giorni nostri
Il 24 Gennaio 2003, il Fr. Roberto Luongo viene nominato Connestabile, facendosi mallevatore e nominando sette Fratelli degni di riprendere il cammino e riportare la C.A.M.E.A. nel suo alveo naturale, distinguendola da tutte le altre Obbedienze.
Il 16 luglio 2003 il Fratello Leonardo Cavallaro viene nominato Gran Maestro pro-tempore, per visionare all'interno della martoriata Massoneria Italiana, l'effettiva possibilità di risvegliare la C.A.M.E.A..Si ottengono molte adesioni ed il 20 settembre 2003 riprende forza il Supremo Consiglio.
Dopo il passaggio alle Valli Celesti dell'Amatissimo e Ven.mo e Pot.mo Sovrano Gran Commendatore Aldo Vitale, il 30 ottobre 2004 si riunisce il Supremo Consiglio su convocazione del Pot.mo Gran Luogotenente Sovrano Gran Commendatore Fratello Roberto Luongo, allo Zenith di Roma nella valle del Tevere.
All’ordine del giorno vi sono le elezioni del successore del Ven.mo e Pot.mo Sovrano Gran Commendatore Aldo Vitale.
IL SOVRANO GRAN COMMENDATORE
Fr. Roberto Luongo 33
IL GRAN MAESTRO
Fr. Daniele Margiotta 33
Il risveglio del C.A.M.E.A. ha ridato quindi linfa ad un progetto mai sopito che ha attraversato periodi bui per la Massoneria Nazionale, giungendo a questa “primavera iniziatica”, ove si vede accrescere l’interesse generale verso la nostra antica Istituzione.
I progetti del C.A.M.E.A. rimangono i medesimi, con la continua attenzione ai valori morali che legano i Fratelli, al recupero ed alla salvaguardia della più pura Ortodossia Rituale, con la conservazione e la trasmissione della Tradizione di quello che fu il terzo Supremo Consiglio del Mondo in ordine di costituzione; infine, ma non per ultimo, l’obiettivo perseguito è sempre quello dell’unificazione delle tante famiglie Massoniche italiane.
Attualmente C.A.M.E.A., con i suoi Templi conta più di trenta tra Logge e Triangoli, sedenti presso altrettanti Orienti in tutta Italia.
L'attuale Gran Maestro della Nostra Gran Loggia Madre è il Fr. Daniele Margiotta 33